Mela e muscoli
La mela è un dotato di notevoli proprietà benefiche per la salute inclusa una una sostanza che contrasta l’atrofia dei muscoli, come afferma uno studio pubblicato sul Journal of Biological Chemistry. La perdita di massa muscolare in eta’ avanzata e’ determinante nella insorgenza di patologie anche gravi. Infatti nella massa muscolare è conservato il glicogeno ovvero il “bancomat” energetico per la conservazione della vita e per il contrasto della malattia. La perdita dei muscoli nei pazienti anziani è causata dalla carenza di una proteina denominata ATF4. La carenza di ATF4 è in grado di far “morire di fame” le cellule muscolari che non ricevono piu’ le proteine loro necessarie. La buccia della mela contiene l’ acido ursolico, una delle due sostanze che concorre alla formazione della proteina ATF4, che contrastano appunto la perdita di tonicità da parte del muscolo. L’altra sostanza che correre alla formazione di AFT4 è la tomatidina, disponibile a livello nutrizionale nei pomodori verdi. L’acido ursolico nella buccia della mela, e la tomatidina nei pomodori verdi sono in grado di migliorare la massa muscolare quando è carente AFT4 nei pazienti anziani. I primi test condotti evideniano in caso di carenza di AFT4 come acido ursolico della mela e la tomatidina riducano cignificativamente la debolezza associata all’eta , aumentando la massa muscolare tra il 10 e il 30 per cento dopo appena due mesi di intensa assunzione. Mela e pomodori verdi evidenziano pertantpo una potenzialità nel trattamento della atrofia muscolare durante l’invecchiamento. Riducendo l’attivita’ di ATF4, l’acido ursolico e la tomatidina consentno al muscolo scheletrico di riprendersi dagli effetti dell’invecchiamento.
Per la dieta indicata al trattamento di malattie fisiche e psichiche si consiglia di rivolgersi a un medico che operi tramite la verifica strumentale della composizione corporea del paziente. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici sono una indicazione della qualità della formazione ricevuta dell’operatore. Il supporto della dieta nelle cure a trattamenti non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario una dieta stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello, Dieta a Roma