Medicine alternative
Le medicine alternative riuniscono numerosi metodi e scuole anche antichi, ma tutti concordi nel paradigma di malattia e nel rispetto del malato. Le considerazioni riguardo alle differenze tra le varie medicine alternative saranno espresse nel dettaglio tramite articoli specifici. In comune tutte le medicine alternative hanno alcuni aspetti fondamentali. Il malato è l’obiettivo dell’operatore sanitario e non solo la sua malattia. La malattia non è un errore, ma regolazione biologica.
Certamente nelle medicine alternative si cerca la soluzione della sofferenza, ma questa è ricercata mai rimanendo imprigionati dall’osservazione dell’ultimo sintomo espresso. Il malato è considerato nel suo insieme e la soluzione ai dolori è fisica, emotiva e spirituale. Le medicine alternative riconoscono indipendentemente dalle scuole e metodi applicati, una triplice natura della sofferenza, di cui il malato richiede complessivamente soluzione, a volte senza il possesso di strumenti culturali per declinare la richiesta a tre livelli. Le medicine alternative osserva con vari metodi la personalità, la corporeità e la trascendenza in ogni essere umano. La malattia, infatti, non può essere compresa e tanto meno trattata senza una visione, completa degli eventi implicati nel dolore. Diverse tradizioni mediche distanti nel tempo e culturalmente hanno indicato quest’approccio pur esprimendo metodi per gli altri aspetti molto diversi tra di loro. La conquista di un più ampio livello di osservazione e di operatività è un obiettivo auspicabile anche per la medicina moderna ricongiungendo in tal modo la diaspora tra forme di cura solo apparentemente diverse. le medicine alternative è applicata per la cura locale. sistemica e emozionale dei pazienti.
I medici associano spesso diverse medicine alternative. Le medicine alternative hanno un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative e possono contribuire a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica. Le medicine alternative richiedono al medico una conoscenza profonda della materia per poter prescrivere in terapia. Anche la valutazione delle interazioni con altre forme di terapia e la loro necessità per il paziente è compito del medico. La pratica delle medicine alternative richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi, delle cause, diagnosi, conoscenza delle soluzioni adatte al paziente e infine conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali le medicine alternative possa costituire terapia esclusiva o integrazione. Pertanto somministrare le medicine alternative è atto medico e deve essere esercitato da un medico competente. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso i Registri dei medici che praticano le medicine alternative, tutti predisposti e consultabili presso l’Ordine sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. le medicine alternative non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario le medicine alternative stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.