Coliche gassose e omeopatia

Coliche gassose e omeopatia

coliche gasose
coliche gasose

L’ omeopatia si applica nelle coliche gassose dei bambini per la modulazione del sistema neurovegetativo connesso alla normale funzione intestinale. Per coliche gassose si intende il dolore crampiforme localizzato a seconda dell’origine in diversi distretti viscerali accompagnato da meteorismo. Le coliche sono una forma di dolore che si esprime in due tempi. Il primo movimento doloroso o ascendente si manifesta in modo acuto. Nel secondo movimento o discendente il dolore lentamente si attenua fino a scomparire. Le coliche gassose sono frequenti nel neonato, dato il fatto della loro ancora incompleta funzione digestiva.  Lo svezzamento precoce da latte materno a latte artificiale è spesso una cause rilevante del disturbo. Altrettanto difficoltà digestive o stress correlate della madre possono coincidere con le coliche gassose.

In medicina convenzionale  si evita un approccio farmacologico alle coliche gassose, si cerca piuttosto di rimuovere fattori che scatenano il disturbo. Dal momento però che le coliche gassose possono essere seppur raramente il primo segno di disturbi più impegnativi è consigliabile sempre consultare il medico per valutare il disturbo.  L’ omeopatia è utile rilevante nel trattamento delle coliche gassose, sopratutto nei soggetti che tendono a ripeterle. L’ omeopatia è indirizzata pertanto a ridurre l’eventualità di una ripetzione delle coliche gassose. L’obiettivo del trattamento di modificare questa fragilità del sistema digestivo. Anche se può apparire strano il neonato possiede campi emozionali intensi e non sempre sereni. L’attività emozionale del neonato inizia già durante la vita intrauterina. Inoltre i campi emozionali infantili e non sono del tutto separati da quelli materni. La recisione del cordone ombelicale separa i corpi, la separazione dei campi emozionali tra madre e figlio avverrà molto più tardi generalmente durante l’adolescenza. Pertanto la cura con omeopatia deve essere talvolta indirizzata al neonato altre volte alla madre. Infatti una sofferenza fisica o emotiva della madre modifica anche i comportamenti del bambino.

In omeopatia i  pazienti sono esaminati globalmente e non per un sintomo isolato seppur intenso. La personalità del paziente è altrettanto oggetto dell’ indagine. Infatti secondo l’ omeopatia nessun disturbo per quanto somatico come le coliche gassose procede esclusivamente da processi fisici. Certamente oltre alla cura con omeopatia delle coliche addominali conviene ripristinare una nutrizione corretta. Anche la nutrizione della madre è oggetto di interesse. Le coliche gassose del neonato tendono a scomparire con la crescita. Il sistema digestivo si sviluppa e impara a tollerare gli alimenti più complessi. Ma anche a livello cognitivo e emotivo il neonato si sviluppa con capacità di adattamento sempre maggiori per far fronte alle fisiologiche avversità del sull’ambiente nel quale vive.

La conoscenza corretta del funzionamento del rimedio di omeopatia e le basi metodologiche del loro impiego sono la premessa per il successo dei trattamenti. Il rimedio di omeopatia adottato per la cura dei pazienti ha generalmente la formulazione di globulo perlinguale. L’ assorbimento del rimedio avviene pertanto in bocca. Nei casi più impegnativi i rimedi possono essere massaggiati su punti di agopuntura, ottenendo tramite la sinergia delle due antiche medicine una maggiorazione di effetti. Il punto di agopuntura è stimolato la prima volta dal medico omeopatico insieme a genitori. Saranno propio i genitori a continuare la terapia con massaggio omeopatico, dopo averlo appreso. Si tratta di una tecnica semplice, efficiente e ben tollerata.

Somministrare omeopatia ai bambini è atto medico. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano  agopuntura e omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.  L’ omeopatia e il massaggio omeopatico su punti di agopuntura  non si contrappongono ne sostituiscono le linee guida della medicina convenzionale, ma stabiliscono con esse una virtuosa sinergia a vantaggio dei piccoli pazienti.

Dott. Fabio Elvio Farello, Omeopatia a Roma